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Tailorsan: un ponte tra Italia e Albania

E’ stato amore a prima vista tra la Tailorsan e l’Albania. La prestigiosa azienda italiana che fa parte del circuito di Confindustria, si prepara a svolgere un ruolo da protagonista in affiancamento all’ormai consolidata e progressiva vocazione turistica e ricettiva del Paese delle Aquile. La straordinaria partecipazione al meeting d’esordio in Albania, che si è tenuto nello scorso mese di marzo al Maritim Hotel Plaza di Tirana, è stato solo l’inizio di una collaborazione che sarà lunga e redditizia sotto molti punti di vista. Tailorsan, infatti, rappresenta una sicurezza per come riesce a coniugare la totale rispondenza igienico-sanitaria e il massimo decoro urbano con un’offerta di servizi mobili di prima classe, che accompagnano capillarmente lo svolgimento di qualsiasi attività massiva «open door» ed «en plein air»: nelle aree urbane e nelle zone marine, escursionistiche e rurali, e in occasione di fiere, congressi, cantieri di lavoro, spettacoli e concerti la presenza di Tailorsan è una garanzia di qualità.
Se la sartorialità dal punto di vista del design e del continuo adattamento tecnologico alle esigenze delle persone è la caratteristica dominante dell’eccellenza Italiana nel mondo, la stessa applicata agli imperativi di salubrità, decoro, sanificazione, non può che assumere la denominazione di Tailorsan: l’azienda che fin dalla propria ragione sociale ha coniugato il concetto di bagno e toilet mobile con una declinazione nobile, nel senso di massimamente estetica, funzionale e armonizzata con eleganza a ogni contesto, lavorativo o ricreativo, di sua applicazione in spazi pubblici o aperti.

Qualità che all’azienda italiana sono state riconosciute dalle istituzioni albanesi: Confindustria Albania ha infatti dato il suo patrocinio al primo congresso bilaterale di Tailorsan a Tirana, che si è tenuto al Maritim Hotel Plaza e a cui hanno partecipato le principali istituzioni governative e diplomatiche dei due Paesi, con il corollario della meravigliosa serata di Gala presso il maestoso palazzo delle Brigate, la “villa Borghese d’Albania». Un meeting che ha avuto come risultati una serie di auspici, messaggi augurali e scenari evolutivi che vengono ogni giorno trasformati in realtà dall’impegno delle decine di concessionari intervenuti per l’occasione da ogni parte d’Italia. Loro, con le rispettive imprese concessionarie che raggiungono decine di migliaia di clienti istituzionali e aziendali, sono la garanzia migliore della totale e certificata aderenza del bagno mobile alle più esigenti richieste di funzionalità e di armonizzazione estetica con gli ambienti circostanti.

Tailorsan, lungo la via Adriatica, si propone di apportare, con le proprie soluzioni tecnologiche in qualsiasi localizzazione e con la professionalità dei propri collaboratori e concessionari, un contributo di merito allo sviluppo e alla crescita della collaborazione e delle relazioni economiche e sociali tra Italia e Albania in maniera trasversale: dagli appuntamenti congressuali a quelli sportivi e musicali, dall’edilizia all’agricoltura, fino alla gestione ottimale della stagione turistica albanese con i suoi milioni di arrivi e presenze dalle città alle località di mare, come dimostra anche l’estate scorsa.
Tailorsan è una realtà aziendale strutturata e articolata che fa parte della galassia associava del sistema Confindustria e di Confindustria Albania, con una riconosciuta specializzazione nel campo della progettazione, gestione, noleggio, trasporto e installazione di bagni mobili e impianti di toilet itineranti dedicati a eventi di particolare rilevanza e circoscritti sul piano stagionale o temporale.

La filosofia è quella dell’igiene intelligente, volta a prevenire dispersioni e tutelare l’ambiente e a offrire i migliori comfort a committenti, gestori e utilizzatori finali di strutture singole o complesse, e a tutt’oggi ai fruitori di eventi di grande richiamo: dal calcio alla formula uno, dal tennis alla maratona di Roma, dal Vinitaly ai vernissage più lussuosi, con un’attenzione alla responsabilità ecologica e di eliminazione delle barriere architettoniche. Prospettive altamente diversificate e in continuo movimento ma con un unico denominatore: la forma dell’estetica come sostanza della salubrità igienico ecologica, declinato nelle diverse implicazioni economiche e sociali, cioè il tema principale intorno a cui si è sviluppato il nono meeting del gruppo amministrato da Loris Talone. «Qui per Te” è stato lo slogan della manifestazione, una dichiarazione d’intenti e disponibilità da parte di Tailorsan nei confronti di chiunque voglia usufruire dei suoi servizi: al meeting hanno partecipato oltre quaranta concessionari arrivati da tutta Italia e riuniti sotto l’egida del brand aziendale e dell’associazione Confindustria Albania, principale e prioritaria porta d’ingresso degli investitori italiani in Albania.

Nella sezione centrale “Oltre il meeting”, c’è stato l’intervento della direttrice generale dell’organizzazione confindustriale Gerta Bilali e il messaggio di saluto del vice Ambasciatore Luigi Mattirolo.

La dottoressa Bilali ha evidenziato il ruolo dell’associazione di categoria come soggetto esponenziale strategico per le necessarie interlocuzioni istituzionali e amministrative propedeutiche agli sviluppi del business locale, in perfetta coerenza con l’ecosistema del Paese di destinazione e con le ricognizioni del mercato. Il vice Ambasciatore Mattirolo ha sottolineato invece l’importanza del connubio tra Italia e Albania, ribadendo l’importanza dei preventivi passaggi istituzionali e delle collaborazioni con le rappresentanze produttive per garantire massima tutela a ciascun progetto di investimento, dalla prima elaborazione alla sua effettiva messa in pratica.

 

 

Eduard Shalsi meeting tailorsanEduard Shalsi, già Ministro per le startup e attuale Presidente della commissione economica e finanziaria del Parlamento nazionale, ha espresso parole di elogio per il contributo dell’Italia e di Confindustria al dinamismo complessivo dell’economia del Paese d’oltre Adriatico, secondo criteri di competitività fondata sulla professionalità umana e sul valore aggiunto tecnologico e stilistico di prodotti e servizi in una visione della capacità attrattiva dell’Albania sempre più integrata nel contesto europeo. Concetti ribaditi da Julinda Dhame, direttrice generale del settore ministeriale per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile e Carlo Lusi, Presidente di Cartambiente e consigliere direttivo di Cisambiente Confindustria Ambiente. Loris Talone, direttore di Tailorsan e presidente di Physan, e Fiquiri Allmuca, direttore di Pastrime Silvio e referente per gli sviluppi del brand aziendale in Albania e nell’area balcanica si sono soffermati sul tema dell’evoluzione ambientale. In conclusione, dal concerto al cantiere edile, dalla vendemmia alla spiaggia, dalla parta di pallone al gran galà a bordo di una piscina, i servizi mobili di Tailorsan saranno sempre al seguito di chi lavora o vuole trascorrere il tempo libero, realizzando nei fatti ciò che è scritto nel nome: la sanificazione sartoriale condotta da 120 imprenditori, 40 titolari di concessioni, 700 dipendenti che hanno centrato il record, destinato a crescere ancora, di 250 milioni di euro di fatturato nei cinque continenti del globo.

Estratto dall’articolo di Alessandro Zorgnioti sulla rivista quadrimestrale Articolo 9

 

 

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